Il vastissimo fondo archivistico di Claudio Bertieri è l’aggregazione documentale più cospicua conservata dalla Fondazione Novaro, estendendosi per oltre 50 metri lineari. La documentazione racconta la storia di un personaggio eclettico che è stato un pioniere del giornalismo culturale e un importante critico cinematografico, di spettacolo e di narrativa grafica.
Il fondo, data la diversità di tipologie documentarie e di ambiti di interesse, si struttura in 18 livelli: Arte, Cartoline, Cinema, Corrispondenza, Documenti personali, Filatelia, Fotografia, Giornalismo moda, radio e nuovi media, Fumetto, Italsider, Manifestazioni, Musica, balletto, jazz e lirica, Pubblicità, rassegna stampa di e su Bertieri, Sport, Teatro e Testi. Particolarmente ricche sono le sezioni dedicate alla storia e critica del cinema, alla pubblicità e comunicazione d’azienda e al fumetto.
Nel 2023 la corrispondenza è stata oggetto di un intervento di inventariazione e di ricondizionamento approvato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria.
Per quanto riguarda il cinema sono presenti brochure e fotobuste (oltre 4200 unità), comunicati stampa e programmi di sala, fotografie (oltre 27.000), rassegna stampa, recensioni, e schede filmografiche. Nell’ambito fumetto e narrativa disegnata l’archivio conserva alcune tavole originali di fumetti e rassegne stampa suddivise per disegnatori, personaggi dei fumetti e per temi. Nella sezione dedicata alle collaborazioni con le grandi aziende sono conservate fotografie, oggettistica pubblicitaria e programmi delle attività cinematografiche e teatrali organizzate da Bertieri, oltre al materiale preparatorio per i volumi realizzati per FIAT ed Iveco. La sezione del teatro è ricca di programmi di sala, rassegne stampa e recensioni. Completa il fondo la raccolta che Claudio Bertieri definiva “Il filatelario”, ovvero una collezione sterminata di francobolli suddivisi per soggetti rappresentati, secondo quel gusto per l’indagine del mondo dell’immagine che ha contraddistinto tutto il suo lavoro.
L’archivio Bertieri è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria il 27 agosto 2019.