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Lettere a “La Riviera ligure” 7: 1917

Lettere a “La Riviera ligure” 7: 1917

Il settimo volume delle Lettere a «La Riviera ligure», curato da Stefano Giordanelli e Veronica Pesce, raccoglie la corrispondenza risalente al 1917, anno funestato dalla scomparsa di Giovanni Boine e del tipografo Alberto Marchi. Questi eventi avranno un peso fondamentale nella chiusura del periodico che avverrà nel volgere di due anni.
I contenuti della corrispondenza riflettono il clima di preoccupazione per gli eventi della Grande guerra, primo fra tutti la disfatta di Caporetto.
Il 1917 è comunque un anno di grande interesse per «La Riviera Ligure»: esordisce Giuseppe Ungaretti e tra le altre firme spiccano quelle di Giorgio De Chirico, Giuseppe Prezzolini, Giovanni Papini.

LA RIVIERA LIGURE – NUOVA SERIE

La Riviera Ligure – Nuova serie

Si apre con questo numero la nuova serie della storica rivista della nostra Fondazione. Cambiano la periodicità, il formato e l’aspetto grafico.
Altra grande novità è la diffusione. I numeri sono integralmente consultabili sul nostro sito: basta fare click con il mouse sull’immagine della copertina. Per godere appieno della grafica vi consigliamo la visualizzazione su due pagine, ‘cliccando’ sui tre puntini in alto a destra.
Buona lettura!

Chi invece desiderasse continuare a riceverla in formato cartaceo potrà associarsi, pagando la quota di € 25 (€ 50 per i soci sostenitori) da versare tramite bollettino sul c/c postale 22817167 intestato alla Fondazione Mario Novaro ETS o tramite bonifico:
IBAN IT68T0760101400000022817167

LA FONDAZIONE TORNA SULLA RAI

La Fondazione torna sulla RAI

La Fondazione Mario Novaro torna a raccontarsi all’interno del ciclo di puntate dei “Programmi dell’Accesso”, portando l’attenzione sul lavoro di ricerca riguardante il Fondo archivistico Claudio Bertieri: il progetto Archivi e fonti per lo studio del divismo e pratiche di valorizzazione, in collaborazione con l’Università di Genova – DIRAAS, è coordinato dal prof. Luca Malavasi e sviluppato dalla dott.ssa Sara Tongiani.
Saremo in onda:
sabato 30 novembre dalle 23.30 su Rai Radio Uno
sabato 7 dicembre dalle 7.30 su Rai Tre
Per approfondimenti:
https://www.corecom.regione.liguria.it/archivio-news/item/190-sab-16-nov-2024-ripresa-prgm-accesso.html

Grazie a Corecom Regione Liguria e alla Sede Rai di Genova per l’opportunità!

CONVEGNO 60 ANNI FA A BORDIGHERA E POI A LUCCA…

60 ANNI FA A BORDIGHERA E POI A LUCCA…
L’audace scoperta culturale dell’umorismo e del fumetto

Giovedì 14 novembre 2024 a partire dalle 10, presso il Salone della Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40), avrà luogo il convegno di studi in particolare ricordo e omaggio alla perspicacia critica di Claudio Bertieri.

La giornata di studi organizzata dalla Fondazione e curata dallo storico dell’immagine Ferruccio Giromini (vedi programma) vedrà la partecipazione al convegno dei maggiori esperti italiani del settore: la storica dell’arte e dell’umorismo Paola Biribanti, Gigia e Rosella Perfetto, figlie di Cesare Perfetto fondatore del Salone dell’Umorismo di Bordighera, lo studioso Giorgio Farabegoli, i critici e storici del fumetto Ferruccio Giromini, Luca Raffaelli, Federico Fiecconi e il direttore di WOW Museo del Fumetto di Milano Luigi F. Bona. Si intende fare luce su una storia poco nota ai più, ma ricca di risvolti molto interessanti.

MOSTRA DIVE. LOLLO|LOREN

MOSTRA DIVE. LOLLO|LOREN

Università di Genova, Sala espositiva della Facoltà di Lettere e Filosofia (via Balbi, 2) – 22 ottobre-6 novembre 2024

La mostra Dive. Lollo|Loren, curata da Luca Malavasi e Sara Tongiani e ospitata presso la sala espositiva della Facoltà di Lettere e Filosofia (via Balbi 2), espone immagini e materiali paratestuali (brochure, riviste, giornali, manifesti ecc.) provenienti dal Fondo archivistico Claudio Bertieri relativi a due icone del cinema italiano e internazionale: Gina Lollobrigida e Sophia Loren.
Il percorso espositivo si articola lungo tre direttrici che insistono, rispettivamente, sullo status divistico (“Dive”), sulla ricezione professionale (“Attrici”), sulla dimensione privata (“Donne”). Articoli di giornali, foto private e immagini promozionali dei film scandiscono i successi e i momenti critici delle due attrici, raccontati in questa occasione a partire dagli anni Quaranta sino alla fine dei Cinquanta.

L’inaugurazione avrà luogo martedì 22 ottobre, h 16.30, presso l’Università di Genova, Aula Magna, via Balbi, 2 (II piano)

FESTIVALTEMPO

FESTIVALTEMPO

Uscio, Piazza della Resistenza, 19-20 ottobre 2024

Considerare il tempo da svariati punti di vista costituisce un proficuo momento di approfondimento, capace di arricchirci e renderci più consapevoli della dimensione più familiare nonché più misteriosa della nostra vita.
Il tema del tempo è connaturato con l’identità di Uscio, in quanto ne rispecchia la storia e, in particolare, la plurisecolare produzione degli Orologi da Torre.
La nostra Fondazione è orgogliosa di aver collaborato a questa iniziativa ideata dall’amico Riccardo Grozio.

FIGURINAI GENOVESI

Figurinai genovesi

una storica rassegna curata da Claudio Bertieri

Museo Biblioteca dell’Attore – Genova, via del Seminario 10
venerdì 20 settembre 2024 – ore 10.30

Per ricordare, nel giorno del suo compleanno, il giornalista e critico Claudio Bertieri che per tanti anni è stato colonna portante della nostra Fondazione, venerdì prossimo 20 settembre 2024 vi proponiamo la rievocazione di una prestigiosa iniziativa editoriale consacrata all’immagine, che Bertieri ideò e curò tra il 1981 e il 1997. Una singolare operazione di studio e diffusione sull’attività di quelli che lui amava definire “Figurinai genovesi”.
In collaborazione con la Prima Cooperativa Grafica Genovese, Bertieri progettò una serie di grandi cartelle di stampe fotolitografiche dedicate, anno dopo anno, ai maggiori esponenti dell’arte illustrativa operanti nella nostra città: Luzzati, Pongiglione, Pratt, Fedriani, Costantini, Bottato, Marciante e molti altri ancora.
In questa occasione il critico e storico dell’immagine Ferruccio Giromini, che di Bertieri fu anche collaboratore e che ha avuto la fortuna di conoscere personalmente tali artisti, presenterà una proiezione di un centinaio di immagini rappresentative tratte dalle cartelle di stampe in questione, commentandole al fine di rievocare una stagione forse irripetibile della vicenda artistica genovese.