FONDO BERTIERI
Complesso archivistico
Il vastissimo fondo archivistico di Claudio Bertieri è l’aggregazione documentale più cospicua conservata dalla Fondazione Novaro, estendendosi per oltre 50 metri lineari. L’archivio Bertieri conserva materiali afferenti a diversi ambiti di ricerca e di interesse: cinema, fumetto, comunicazione aziendale, teatro, sport, filatelia. Completano il fondo la serie della corrispondenza, la rassegna stampa, la raccolta di manoscritti e dattiloscritti dei suoi articoli e la sezione dei fascicoli relativi a tutti i congressi, premi, festival a cui ha partecipato come organizzatore, membro della giuria o semplice partecipante.
Per quanto riguarda il cinema sono presenti brochure e fotobuste (oltre 4200 unità), comunicati stampa e programmi di sala, fotografie (oltre 27.000), rassegna stampa, recensioni, e schede filmografiche. Nell’ambito fumetto e narrativa disegnata l’archivio conserva alcune tavole originali di fumetti e rassegne stampa suddivise per disegnatori, personaggi dei fumetti e per temi. Nella sezione dedicata alle collaborazioni con le grandi aziende sono conservate fotografie, oggettistica pubblicitaria e programmi delle attività cinematografiche e teatrali organizzate da Bertieri, oltre al materiale preparatorio per i volumi realizzati per FIAT ed Iveco. La sezione del teatro è ricca di programmi di sala, rassegne stampa e recensioni. Completa il fondo la raccolta che Claudio Bertieri definiva “Il filatelario”, ovvero una collezione sterminata di francobolli suddivisi per soggetti rappresentati, secondo quel gusto per l’indagine del mondo dell’immagine che ha contraddistinto tutto il suo lavoro.
Inventario corrispondenza
Biografia
Claudio Bertieri nasce a Genova il 20 settembre 1925. Compie studi classici e si appassiona alla cinematografia già durante il periodo bellico. Divenuto socio del Film Club genovese (probabilmente il primo club di cineamatori italiano del dopoguerra) partecipa attivamente ad incontri e dibattiti. Già verso la fine degli anni Quaranta hanno inizio le sue collaborazioni come critico cinematografico, ed anche teatrale, a quotidiani e riviste.
Dagli anni ‘50 Bertieri approfondisce settori meno frequentati, come quello del cinema industriale, dei rapporti cinema/sport, del cortometraggio e del documentario.
Negli anni ‘50 Claudio Bertieri è consulente per le attività culturali che l’acciaieria di Genova Cornigliano ed organizza per i propri dipendenti cinema e teatro, successivamente a Milano ricopre un incarico analogo alla Edisonvolta.
Nel 1965 a Bordighera, insieme a Umberto Eco e Romano Calisi, dà vita alla prima edizione del “Festival del fumetto”, divenuto dall’anno seguente il “Salone Internazionale dei Comics” di Lucca del quale Bertieri è stato fino alla fine degli anni ‘90 uno dei responsabili culturali. A Genova, con l’editore Ivaldi, è ideatore e direttore della rivista anticonformista “Sgt. Kirk”.
Dal 1990 è membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Mario Novaro, alla quale ha donato la propria biblioteca e l’archivio.
Il 6 dicembre 2021 muore a Genova.
(Per maggiori informazioni consultare l’inventario)
Per approfondire:
La Riviera Ligure. Quaderni della Fondazione Mario Novaro, n° 98/99 (mag. – dic. 2022), Claudio Bertieri, una carriera straordinaria
E inoltre: