Archivio

Fondo Corrado

Biografia

Corradino Corrado nasce il 1° gennaio 1852 a Torino. Rimasto orfano viene affidato alla tutela di uno zio che si occupa della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio vescovile di Mondovì, e successivamente al Collegio Nazionale di Torino. Dopo aver concluso gli studi liceali, a Torino, frequenta per due anni la facoltà di Medicina, trasferendosi in seguito a quella di Lettere presso cui si laurea il 30 novembre 1876.

 

A partire dal 1875 cominciano le pubblicazioni di versi: alcuni testi sul periodico fondato da Arcangelo Ghisleri, «Il Preludio», e, nel 1878, il libro Primi versi (Torino, Casanova), con forte influenza della poesia scapigliata e carducciana.

 

Dal 1880 inizia a dedicarsi alla critica letteraria, conquistando una certa notorietà con le pubblicazioni Poeti contemporanei (Torino, Casanova, 1879) e Il secentismo e l’Adone del Cavalier Marino (Torino, Casanova, 1880) con cui ottiene la libera docenza in Storia e Letteratura italiana e la cattedra di Lingua e Letteratura italiana al Politecnico di Zurigo. Rientrato a Torino, dal 1888 al 1891 gli viene affidato l’incarico di professore di Storia e Letteratura all’Accademia Albertina di Belle Arti, di cui, successivamente, nel 1913 e nel 1918, viene nominato Presidente quinquennale.

 

Nel 1884 pubblica la raccolta poetica Primulae (Torino, Risso) e nel 1889 il volume Su pe’ l Calvario (Torino, Casanova) in cui supera la poesia degli scapigliati e si concentra sulla condizione dei deboli e degli oppressi.

 

Nel 1910, dopo una serie di letture religiose, scrive La buona novella, un poema in ventiquattro canti ispirato alla vita di Cristo, di scarso successo critico.

 

Corrado è attivo membro del Foot-Ball Club Juventus, di cui nel 1915 compone il primo inno ufficiale. È uno dei creatori della prima rivista interamente dedicata alla squadra, «Hurrà Juventus», mensile uscito il 10 giugno 1915. Diventa Presidente del Club tra il 1919 e il 1920.

 

Muore a Torino il 9 luglio 1923. Nel 1937 esce, postumo, Poesie (Torino, Casanova), una raccolta di testi editi e inediti.

Il fondo archivistico

Il Fondo Corradino Corrado comprende i fascicoli relativi alla corrispondenza, i documenti della produzione letteraria, dattiloscritti e manoscritti (dalla raccolta inedita Il libro dell’anima alle lezioni universitarie), la rassegna stampa (con articoli di e su Corrado), quaderni e fogli sciolti di appunti, documenti di studio e lavoro.

Il Fondo Corradino Corrado è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria il 27 agosto 2019.

Il fondo bibliografico

La donazione comprende 6 monografie.