Biblioteca

Fondo De Giovanni

Biografia

Luciano De Giovanni nasce a Sanremo da padre piemontese (Giuseppe De Giovanni) e da madre francese (Joséphine Seneca, italianizzata Giuseppina), il 29 luglio 1922. Terminate le scuole elementari, De Giovanni venne iscritto, per volontà paterna, alle Scuole di Avviamento Professionale a Sanremo. Il ricordo legato a tali esperienze scolastiche è del
tutto negativo, appena lenito dalle letture condivise con il compagno di banco Richetto.

La gioventù di De Giovanni viene fortemente condizionata dal fascismo. Poco prima della guerra sposa Vincenzina Gatti; dal matrimonio nacquero due figli: Annamaria e Giorgio.

Nel 1947 De Giovanni abbandona il lavoro da impiegato alle poste e torna alla vecchia professione di stagnino. L’incontro con la poesia è già avvenuto; ma, fino ai ventisei anni, De Giovanni non conserva i versi che scrive, perché compassati e troppo orientati verso il solco tradizionale. Nel 1948 avviene lo scarto: è l’anno da cui il poeta inizia a conservare le poesie. Uno dei primi lettori ed estimatori della sua poesia è Giovanni Ermiglia, professore di Filosofia appartenente a una delle famiglie artistocratiche di Sanremo. Grazie a lui, De Giovanni pubblica le prime poesie sulla rivista «Il Ponte». Negli stessi anni frequenta, inoltre, la Piccola Libreria di Maria Pia Pazielli, nella quale presta servizio dal 1969 al 1990. È lì che conosce e stringe amicizia con Carlo Betocchi, il quale presenta la poesia di De Giovanni su «Letteratura» nel 1956. Solo un anno dopo esce il suo primo libro di poesie, Viaggio che non finisce (Rebellato, Padova).

Nel 1956, persuaso da Betocchi, De Giovanni manda alcuni suoi versi a un altro poeta, Angelo Barile, con il quale rimane intrattiene una corrispondenza epistolare durata dieci anni.

Dall’esordio con Rebellato passano molti anni di scrittura inedita prima della pubblicazione di altri libri: Il bosco (disegni di Mariella Rolfo, Managò, Bordighera 1991), Cautamente presente (disegni di Sergio Bianchieri, Managò, Bordighera, 1987) e il libro della consacrazione, Tentativo di cantare una nuvola. Poesie scelte 1948-1990 (con uno scritto di Carlo Betocchi, postfazione di Stefano Verdino, disegni di Enzo Maiolino, All’insegna del Pesce d’Oro, Milano, 1993).

Luciano De Giovanni muore a Montichiari il 3 dicembre 2001.

Il fondo bibliografico

La donazione contempla, inoltre, il patrimonio librario: dalla biblioteca di De Giovanni sono conservate circa 80 monografie e alcuni periodici.

Il fondo archivistico

Il Fondo Luciano De Giovanni è composto da: corrispondenza (con, tra gli altri, Giovanni Ermiglia, Carlo Betocchi, Angelo Barile, Vittorio Sereni, Gina Lagorio, Vanni Scheiwiller), fascicoli di materiali letterari, rassegna stampa (con articoli dedicati a De Giovanni).