Archivi categoria: MOSTRE

Mostra Fondazione Mario Novaro: 40 anni di cultura in Italia

Mostra Fondazione Mario Novaro: 40 anni di cultura in Italia

Venerdì 8 settembre 2023, alle h 17.00, presso la Biblioteca Universitaria di Genova in via Balbi 40 verrà inaugurata la mostra “Fondazione Mario Novaro: 40 anni di cultura in Italia”.

La mostra, curata da Veronica Bassini e Leo Lecci, con la collaborazione di Alice D’Albis e Diego Russo, intende raccontare, attraverso i materiali dell’archivio e della biblioteca della Fondazione, i primi 40 anni di attività dell’Ente: partendo dai documenti del Fondo Mario Novaro e “La Riviera Ligure”, le teche ed i pannelli guideranno i visitatori in un viaggio che toccherà alcune delle tappe fondamentali della Fondazione Mario Novaro. Si avrà così l’opportunità di vedere parte dei tesori conservati nei fondi archivistici: gli archivi di persona Claudio Bertieri, Mario Boselli e “Nuova corrente”, Vico Faggi, Mimma Gambetta, Famiglia Novaro, Cesare Vivaldi sono solo 6 dei 30 fondi custoditi, dichiarati di interesse storico particolarmente importante.

Particolare risalto è stato dato al Fondo Claudio Bertieri, critico dell’immagine che per trent’anni è stato colonna portante della Fondazione e i cui interessi hanno spaziato nei campi più disparati: cinema, teatro, fumetto, illustrazione, cultura sportiva, comunicazione aziendale…

La mostra, che ha ricevuto il patrocinio di Comune di Genova, Regione Liguria, Università di Genova-DIRAAS e ha come partner la Biblioteca Universitaria di Genova, si inserisce tra le iniziative di Genova Capitale Italiana del libro 2023.

Orari:

lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8.30 alle 15.00

martedì e giovedì dalle 8.30 alle 18.30

Ingresso gratuito

Vico Faggi: canzoniere per gli amici pittori

Vico Faggi: canzoniere per gli amici pittori

Mercoledì 8 giugno 2022 alle ore 17, negli spazi del Museo Biblioteca dell’Attore in via del Seminario 10, quarto piano a Genova si inaugura la mostra “Vico Faggi: canzoniere per gli amici pittori”.
L’esposizione, realizzata dalla Fondazione Mario Novaro in collaborazione con il Museo Biblioteca dell’Attore per ricordare i cento anni dalla nascita di Vico Faggi, si propone di mettere a confronto quadri, disegni e poesie nello spirito di un dialogo volto ad offrire al pubblico la possibilità di entrare in relazione con le due arti, verificandone corrispondenze e convergenze.
Vico Faggi nelle sue poesie riesce a dare concretezza all’immagine raffigurata dal pittore e l’intenzione è quella di cogliere ed esplicitare certi aspetti propri dell’opera, sia nella parte strutturale sia nel momento ispiratore. La poesia assume, come tema, espressioni dell’arte figurativa e con essa si misura, cercando di trovare, con le parole, un equivalente delle linee e dei colori per restituire l’intenzionalità estetica e l’emotività del pittore.
L’immagine dipinta agisce sulla sensibilità del poeta che attraverso i versi la ripropone traducendo i colori e le linee in fonemi, sillabe, parole.
L’esposizione vuole quindi evidenziare come la poesia e la pittura siano arti sorelle e rappresentino il bisogno innato e primario dell’uomo di esprimersi attraverso l’arte.
Nell’occasione verrà inoltre presentato il volume “Vico Faggi: Ritratto Multiplo”, Pàtron Editore 2022, che raccoglie le testimonianze della giornata di studi dedicata a Vico Faggi realizzata nel 2020 a dieci anni dalla sua morte.
La mostra resterà aperta fino al 30 giugno 2022 con orario dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00. Ingresso su prenotazione: tel. 0105576085 – mail segreteria@cmba.itI pittori in mostra sono:

  • Liliana Bastia
  • Mario Chianese
  • Milly Coda
  • Gino Covili
  • Gigi Degli Abbati
  • Walter Di Giusto
  • Mimma Gambetta
  • Giovanni Garozzo
  • Luigi Grande
  • Bruno Liberti
  • Giorgio Morandi
  • Alberto Nobile
  • Sergio Palladini
  • Luigi Maria Rigon
  • Oscar Saccorotti
  • Ugo Sanguineti
  • Raimondo Sirotti
  • Giuseppe Trielli

LO SGUARDO DEL POETA

LO SGUARDO DEL POETA

Genova, Galata Museo del Mare,
Saletta dell’Arte, 9-26 settembre 2021

“È possibile raccontare con una immagine l’emozione di un verso poetico? È quanto abbiamo sperimentato leggendo i versi di Eugenio Montale, cercando di interpretare con le nostre foto il suo sguardo sulla Liguria e sul suo mare.” Queste le parole di Anna Maria Guglielmino, ideatrice del progetto Lo sguardo del poeta, realizzato con il Gruppo Fotografe Unitre Bogliasco che dirige da alcuni anni.
L’ esposizione sarà allestita al I° piano del Galata Museo, nella Saletta dell’Arte, spazio espositivo curato dall’Associazione Promotori Musei del Mare.
Le foto, di grande formato, saranno disposte in ordine cronologico secondo l’anno di pubblicazione delle Raccolte da cui i versi sono tratti.
La Fondazione Mario Novaro, da molti anni impegnata a valorizzare e diffondere la cultura ligure del Novecento, ha realizzato un video che sarà pubblicato sul proprio canale You Tube e proiettato nel corso dell’evento e prima della conferenza del Prof. Francesco De Nicola.

NATALE TRA MEMORIA E SPERANZA

NATALE TRA MEMORIA E SPERANZA

un albero per Genova

Genova – Regione Liguria, Sala Trasparenza, 7 dicembre 2018-11 gennaio 2019

Per le festività Regione Liguria e Fondazione hanno organizzato un progetto per un Natale diverso. 43 artisti liguri hanno risposto all’invito per realizzare altrettante formelle di terracotta a decorazione di un albero costruito con legni di recupero, i cui rami, pure 43, sono a ricordo delle vittime del crollo del ponte Morandi. Un’opera corale, dunque, per ricordare un evento tragico, in cui alla morte si è sommato il concetto di frattura ed isolamento. L’utilizzo della terracotta, quale supporto, ricrea quel legame che storicamente è stato proprio il collante per gli artisti liguri. Successivamente le formelle sono state al centro di un’asta benefica.

LIGUSTRO… QUESTO SCONOSCIUTO

LIGUSTRO… QUESTO SCONOSCIUTO

Imperia, Biblioteca Civica, 13-27 gennaio 2018

La mostra personale di Giovanni Berio, in arte Ligustro (1923-2015), ha raccontato la singolare figura dell’artista onegliese e ne ha ripercorso l’opera, tanto legata al suo amato Giappone familiarmente racchiuso nel piccolo studio di Oneglia. La Fondazione ha concesso il patrocinio all’iniziativa nel ricordo di un prezioso collaboratore al quale venne assegnato il “Premio Mario Novaro per la cultura ligure” nel 2009. L’esposizione è stata realizzata nell’ambito di un progetto internazionale che vede coinvolti la Fondazione Italia-Giappone e il Centro Internazionale Antinoo per l’Arte – Centro Documentazione Marguerite Yourcenar.

IL VOLO DELLA VITA

IL VOLO DELLA VITA

Marina Cvetaeva immensa poetessa russa

Genova, Wolfsoniana-Musei di Nervi, 1 dicembre 2017-2 aprile 2018

Una delle voci più alte della poesia russa del ’900, Marina Cvetaeva, da bambina ha vissuto per quasi un anno a Nervi, alloggiando alla Pension russe. Una donna troppo rossa per l’emigrazione francese e troppo bianca per l’Unione Sovietica, nata sul finire dell’Ottocento e destinata a patire gli strazi più profondi del secolo breve, errando per l’Europa, spesso senza la consolazione di vedere la sua poesia riconosciuta e pubblicata. Il suo soggiorno genovese, le diverse vicissitudini della sua vita e soprattutto la sua poesia sono state ricordate in una mostra curata da Caterina Maria Fiannacca con la collaborazione di Elena Sosnina.

ALTRE SCENE

ALTRE SCENE

l’avanguardia teatrale allo Stabile di Genova

Genova, Foyer del Teatro della Corte, 4 maggio-1 luglio 2017

Il Convegno di Ivrea del 1967 è considerato l’atto di nascita ufficiale dell’avanguardia teatrale italiana. All’incontro aderirono attori, registi, drammaturghi e critici, che poi avrebbero svolto un ruolo importante nella storia teatrale della penisola. L’articolazione dell’esposizione ha inteso mettere a fuoco gli spettacoli riconducibili all’avanguardia che il Teatro di Genova ha prodotto e ospitato nei cartelloni stagionali. In questa prospettiva, ha acquistato speciale rilievo il caso, quasi rimosso dalla memoria di molti, del Teatrino di Piazza Marsala, che si qualificò come un locale dedicato a coraggiosi esperimenti di programmazione innovatrice.

MEDITERRANEO. UN RACCONTO PER IMMAGINI E POESIA

MEDITERRANEO

Un racconto per immagini, poesia e musica

Praga, Istituto Italiano di Cultura, Cappella Barocca, 27 aprile-18 maggio 2017

Immaginata dalla collaborazione tra diverse istituzioni culturali della nostra regione, la mostra propone un incontro tra presente e passato, tra testi poetici e immagini, tra momenti di storia e pagine di attualità. Mentre una dozzina di fotografi suggeriscono visioni diverse del Mar Mediterraneo e dei territori che esso lambisce nella sua variegata ricchezza di natura e di persone, di paesaggi marini e costieri, le parole dei cantautori liguri aiutano a comprendere l’indissolubile legame tra terra e mare delle genti liguri. Ad esse si affiancano i versi lontani di Mario Novaro, Camillo Sbarbaro, Eugenio Montale, Angelo Barile, Francesco Biamonti. La mostra è stata in seguito riallestita a Millesimo.

L’ANONIMO GENOVESE NELLE OPERE DI ELENA PONGIGLIONE

L’ANONIMO GENOVESE NELLE OPERE DI ELENA PONGIGLIONE

Genova, Biblioteca Berio, Sala mostre, 1-30 aprile 2017

Realizzata in collaborazione con il Comune di Genova e l’Associazione A Compagna, l’esposizione ha raccolto oltre settanta opere con cui l’Artista ha tradotto in immagini i testi dell’Anonimo Genovese che descrivono fatti avvenuti intorno alla fine del tredicesimo secolo. Una sorta di diario in versi che descrive fatti storici come le battaglie vinte contro i Pisani alla Meloria (1284) e i Veneziani a Curzola (1298), i commerci intorno al porto, l’abilità dei genovesi naviganti, gli scontri tra le famiglie cittadine, la vita dei vicoli, oltre alle storie dei santi, i precetti morali, le invettive, i buoni consigli da seguire prima di prendere moglie o per contrastare i disturbi dovuti agli eccessi alimentari.

FUTURI…AMO

FUTURI…AMO

un filo incontra il futurismo

Imperia, Biblioteca Civica, Sala mostre, 3-11 dicembre 2016

Più incontri e laboratori hanno affiancato, nei giorni della sua apertura, l’esposizione di ricami che le aderenti all’Associazione “Magia di punti” hanno allestito, in collaborazione con la Fondazione, nelle sale dell’istituzione imperiese. Quale tema di ricerca e applicazione è stato scelto un fenomeno artistico e culturale che ha avuto particolare sviluppo e rilevanza nella Riviera di Ponente: quello, appunto, del secondo Futurismo, rappresentato dai nomi di Farfa, Cangiullo, Dal Monte, Picollo, Sturani ed altri ancora. Il ricamo, quindi, come espressione artistica di una donna che, in pieno spirito marinettiano, corre veloce e sa cogliere al volo i messaggi del mondo frenetico che attraversa, protesa verso un “domani” esaltante.